È MOLTO IMPORTANTE CHIARIRE CHE L’IMPLANTOLOGIA A CARICO IMMEDIATO NON SI PUÒ ESEGUIRE SEMPRE, NÉ SI PUÒ ESEGUIRE A TUTTI!
Perché abbia una alta predicibilità di successo implantare, devono essere presenti alcuni parametri imprescindibili (che ovviamente non possono essere sempre presenti in tutti gli individui).
Vediamone alcuni:
- presenza di una buona qualità e quantità ossea
- la stabilità primaria degli impianti endo-ossei in titanio dev’essere assolutamente ottenuta durante la fase chirurgica e verificata con strumentario specifico (misuratori di torque)
- i dispositivi protesici (provvisori e/o definitivi) devono essere congrui e bilanciati occlusalmente
- la presenza di un buono stato di salute dei tessuti parodontali ed adeguate abitudini al mantenimento dell’igiene orale
Controindicazioni relative possono essere valutate nel caso in cui vi siano delle patologie ad es. il diabete scompensato, immunodepressione, disturbi neuro-psichiatrici, l’assunzione di BI-Fosfonati per lungo tempo e per via sistemica, tabagismo, infarto miocardico recente, incidenti cerebro-vascolari, parodontopatie non curate, etc.
La letteratura scientifica ci fornisce un range di
successo implantare che si attesta fra il 94 e il 95%.
Nei casi in cui la prassi chirurgica dell’implantologia a carico immediato sia fattibile, il paziente riceve notevoli benefici risultanti dall’avere in pochissimo tempo dall’intervento (entro 48 ore) una protesi ancorata agli impianti.
Una protesi che possa essere funzionale alla masticazione e valida esteticamente, finalizzando il risultato di ottenere
LA RIABILITAZIONE ESTETICO-FUNZIONALE DELLA PROPRIA BOCCA CON UNA MASTICAZIONE IMMEDIATA.